Paul Pogba parla della squalifica di quattro anni

Il calciatore francese Paul Pogba rischia una squalifica di quattro anni dopo aver fallito un test antidoping nel settembre 2023, dove furono rilevati livelli eccessivi di testosterone.

Paul Pogba rompe il silenzio durante la sentenza della Corte
Nicolò Campo/LightRocket via Getty Images

Giovedì scorso era arrivata la notizia che il campione francese della Coppa del Mondo aveva ricevuto una squalifica in seguito al fallimento iniziale del test antidoping “Campione B” nel settembre 2023. Si è scoperto che il trentenne aveva livelli elevati di testosterone nel sangue durante quel periodo. A seguito delle indagini in cui i suoi collaboratori non sono riusciti a dimostrare la mancanza di consapevolezza di Pogba riguardo alle sostanze consumate, è stata imposta la sospensione di quattro anni.

Su Instagram, il centrocampista francese ha espresso il suo malcontento per la sentenza subito dopo la sua pubblicazione, denunciandola come “errata” e dichiarando l’intenzione di ricorrere in appello. Ha dichiarato: “Sono stato informato oggi della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping e ritengo che il verdetto non sia corretto. Sono triste, scioccato e addolorato che tutto ciò che ho costruito nella mia carriera da giocatore professionista mi sia stato portato via. Quando sono senza restrizioni legali l’intera storia diventerà chiara, ma non ho mai assunto consapevolmente o deliberatamente alcun integratore che violasse le norme antidoping.

“Come atleta professionista, non farei mai nulla per migliorare le mie prestazioni utilizzando sostanze vietate e non ho mai mancato di rispetto o ingannato i miei compagni atleti e sostenitori di nessuna delle squadre con cui ho giocato, per o contro. Come conseguenza della decisione annunciata oggi , presenterò ricorso davanti alla Corte Arbitrale dello Sport.”

Con il francese che compirà 31 anni il mese prossimo, ci sono speculazioni sulla potenziale fine della sua illustre carriera. Pogba, che ha vinto la Coppa del Mondo 2018 con la Francia, si è riunito alla Juventus nell’estate del 2022 dopo un deludente ritorno al Manchester United. Nell’agosto 2016, è tornato all’Old Trafford per 89 milioni di sterline (113 milioni di dollari). Con 226 presenze in varie competizioni e 39 gol segnati, Pogba ha contribuito alle vittorie del suo ex club in Europa League e Coppa Carabao.

Tuttavia, la sua permanenza a Torino dal suo ritorno è stata afflitta da battute d’arresto, disputando solo 12 partite in due stagioni con la potenza della Serie A.

All’ex centrocampista del Manchester United resta la possibilità di impugnare la sentenza emessa dal Tribunale Nazionale Antidoping. Tuttavia, a meno che lui e i suoi rappresentanti non riescano a presentare nuove prove convincenti riguardo all’aumento dei livelli di testosterone, è probabile che il divieto rimarrà in vigore, anche se rimane la possibilità che possa essere mitigato in base alla difesa offerta alle autorità.

 

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Paul Pogba

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In questa stagione ha giocato in totale due volte per 52 minuti con la Serie A.

Paul Pogba non ha segnato nessun gol per la Juventus. Non ha procurato assist. Non ha ricevuto né cartellini gialli né cartellini rossi.

La sua squadra è attualmente 2° in Serie A. Nell’ultima partita la Juventus ha vinto 3-2 contro il Frosinone.

Prestazione e statistiche della Juventus

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La Juventus è attualmente 2a in Serie A con 57 punti.

Nelle ultime 26 partite ha vinto 17 volte, pareggiato 6 volte e perso 3 volte. Nell’ultima partita la Juventus ha vinto 3-2 contro il Frosinone.​​

Ha una differenza reti positiva dopo aver segnato 41 gol e subirne 19.​