Lautaro svela l’origine del suo nome “Toro” e le motivazioni Champions League da capitano dell’Inter

Il fuoriclasse dell'Inter, Lautaro Martinez, ha recentemente parlato di vari aspetti della sua vita, comprese le sue ambizioni in Champions League e l'origine del suo soprannome 'El Toro'.

Lautaro condivide le origini del Toro
Maurizio Lagana/Getty Images

Il giocatore di punta dell’Inter, Lautaro Martinez, ha recentemente condiviso approfondimenti sulla sua vita personale, sulle aspirazioni della Champions League e sulle origini del suo soprannome “El Toro”.

Il 26enne attaccante argentino ha consolidato il suo posto tra i migliori attaccanti del mondo in questa stagione, segnando ben 22 gol in 23 partite di Serie A, di cui solo due su rigori. In collaborazione con Marcus Thuram, ha stretto una partnership formidabile, rivelandosi letale in campo.

Mentre l’Inter punta al trionfo del 20esimo Scudetto e insegue la gloria della Champions League, Martinez ha discusso del significato del torneo per lui e i suoi compagni di squadra in una conversazione con i media della UEFA tramite TMW.

“Ovviamente ogni trofeo è un obiettivo per un club come l’Inter. Far parte di un gruppo di fratelli e amici che vanno nella stessa direzione, che si giochi o meno, è importante per andare avanti. Così le cose diventano più semplici”. ha commentato l’attaccante argentino.

Al di là del campo, Martinez ha approfondito la sua vita personale, toccando le dinamiche familiari e la sua collezione di tatuaggi, che riflette elementi della sua identità e della sua educazione.

“Parlano di me, della mia famiglia, della mia religione, o di una frase che mi caratterizza. Mi sono fatto il primo tatuaggio a 15 anni, mia madre non voleva, diceva che ero troppo giovane. Ho iniziato con il nome di suo padre, mio ​​nonno. È stato molto difficile per me”, ha condiviso Martinez.

“Siamo una famiglia che ha iniziato con molto poco. Non c’è dubbio che in quei momenti difficili sono cresciuto molto velocemente. Crescendo ho capito che dovevo seguire la mia strada, il calcio. Nella mia famiglia c’è sempre stato lo sport”.

Per quanto riguarda il suo soprannome, “El Toro”, Martinez ha spiegato la sua origine durante il suo periodo al Racing Club, dove i compagni di squadra lo soprannominavano per la sua tenacia e abilità nei duelli.

“Quando arrivai al Racing i miei compagni mi soprannominarono El Toro perché ero sempre arrabbiato e cattivo nei duelli. Il mio soprannome viene da lì.”

“La frase ‘Ciò che non mi uccide mi rende più forte’ racconta quello che ho vissuto nel piccolo, ma anche da alcune fasi successive. È una frase in cui mi identifico, la porto sempre con me”. Martinez rifletté.

Lautaro Martinez

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In questa stagione ha giocato in totale 23 volte per 1892 minuti in Serie A.

Lautaro Martínez ha segnato 22 gol con la maglia dell’Inter. Ha procurato due assist. Ha ricevuto 2 cartellini gialli e nessun cartellino rosso.

La sua squadra attualmente è prima in Serie A. Nell’ultima partita l’Inter ha vinto 4-0 contro il Lecce. La prossima partita di Serie A sarà contro l’Atalanta.

Prestazione e statistiche dell’Inter

Inter

Allenatore: Simone Inzaghi
Pos
Vitt 29
Pareg 6
Sconf 2
Gol 87-20
Diff 67
Pos
Vitt 3
Pareg 3
Sconf 0
Gol 8-5
Diff 3

Attualmente l’Inter è prima in Serie A con 66 punti.

Nelle ultime 25 partite ha vinto 21 volte, pareggiato 3 volte e perso una volta. Nell’ultima partita, l’Inter ha vinto 0-4 contro il Lecce.​​

Ha una differenza reti positiva dopo aver segnato 63 gol e subendone 12.​

L’Inter giocherà mercoledì 28 febbraio a Milano la prossima partita di Serie A contro l’Atalanta. Il pronostico è che l’Inter vinca la partita.​