Lautaro Martinez condivide il consiglio dato a Marko Arnautovic per rassicurarlo dopo le occasioni sprecate dall’Inter, oltre a riconoscere i propri rimpianti per la partita contro l’Atletico Madrid. Riflette: “Posso sempre fare meglio quando non segno”.

Nell’impegnativo incontro contro la squadra di Diego Simeone a San Siro, andata degli ottavi di finale di Champions League, i nerazzurri faticano a penetrare nella difesa.

Ai microfoni di Sky Sport Italia, Lautaro Martinez ha sottolineato l’importanza della partita: “Questa sera per noi era una partita fondamentale, avevamo bisogno di fare un risultato positivo. Penso che avremmo potuto segnare più gol, ma è importante avere un vantaggio”,

Nonostante le numerose occasioni nette, fallite in particolare da Arnautovic, l’austriaco alla fine trova la rete con un rimbalzo su parata di Jan Oblak su tiro di Lautaro Martinez.

Alla domanda sulla sua conversazione con Arnautovic dopo l’incidente, Lautaro ha rimarcato: “Marko è un giocatore di grande esperienza con una grande carriera, io sono il capitano e l’ho semplicemente rassicurato. Anche a me sono capitati momenti così, so che non è facile, ma tutto il duro lavoro che ha fatto in allenamento ha dato i suoi frutti”.

Con l’uscita anticipata di Marcus Thuram a causa di un problema muscolare, l’ingresso di Arnautovic ha modificato in modo significativo la dinamica della squadra. Lautaro ha puntato sull’adattabilità, attingendo alla sua esperienza con diversi compagni d’attacco dell’Inter.

Nonostante i suoi sforzi, Lautaro Martinez non è riuscito a segnare, esprimendo disappunto per il fatto che la vittoria sull’Atletico Madrid sia rimasta per 1-0. Riflettendo su un’occasione mancata, ha spiegato: “Volevo colpire la prima volta, ma la palla era un po’ lenta ed era bloccata sul mio piede sinistro. Ho pensato al gol segnato contro il Verona, allora ho provato a controllarlo e a mandare a terra il difensore. Era una grande occasione, mi dispiace per averla persa. Posso sempre fare meglio quando non segno”.