Ruud Gullit analizza l’adattamento e il successo di Christian Pulisic al Milan

Christian Pulisic ha salutato la Premier League dopo quattro anni al Chelsea, lasciando senza mettersi pienamente alla prova in Inghilterra nonostante abbia vinto la Champions League.

Christian Pulisic ha salutato la Premier League dopo quattro anni al Chelsea, lasciando senza mettersi pienamente alla prova in Inghilterra nonostante abbia vinto la Champions League.
Claudio Villa/AC Milan via Getty Images

Il calciatore americano saluterà la Premier League nell’estate del 2023 dopo aver trascorso quattro anni allo Stamford Bridge. Nonostante abbia ottenuto una storica vittoria in Champions League durante la sua permanenza a West London, se ne andò senza veramente mettersi alla prova in Inghilterra.

Da quando è arrivato al Milan, Pulisic ha segnato cinque gol in 18 presenze. L’ex stella rossonera e del Chelsea Gullit ha spiegato all’AS perché il 25enne attaccante ha ritrovato la sua forma: “La Premier League è una competizione ad alto ritmo. La preparazione per molte squadre italiane è un po’ più lenta, è più tattica, più tecnica e cose del genere. È dura, inoltre i difensori italiani non sono facili da battere. Lo stile di gioco si adatta meglio a [Pulisic]… Forse ha trovato il modo di giocare il suo gioco. Forse in questo momento si sta divertendo”.

Sebbene Pulisic si sia adattato bene all’Italia, la prestazione complessiva del Milan è mancata di coerenza. Gullit ha osservato che il giocatore chiave dell’USMNT “è entrato in una squadra che sta anche lottando. È facile vincere ma restare al top è dura e con il Milan è la stessa cosa: è dura”.

Nella recente partita di Serie A contro l’Atalanta, il Milan ha subito una tesa sconfitta per 3-2, con Pulisic che ha giocato tutti i 90 minuti insieme al collega nazionale Yunus Musah. Questa sconfitta aggiunge pressione all’allenatore Stefano Pioli mentre il Milan è terzo in classifica, con incertezze sul passaggio agli ottavi di Champions League.