L’ex juventino Cuadrado riceve fischi immeritati dai tifosi bianconeri in Juventus-Inter

Al suo ritorno all'Allianz Stadium, Juan Cuadrado è stato al centro dell'attenzione dei tifosi bianconeri. Ma considerando tutto quello che abbiamo fatto a Torino e le circostanze del suo trasferimento all'Inter, il colombiano non meritava un'accoglienza così dura da parte dei suoi ex tifosi.

Al suo ritorno all'Allianz Stadium, Juan Cuadrado è stato al centro dell'attenzione dei tifosi bianconeri. Ma considerando tutto quello che abbiamo fatto a Torino e le circostanze del suo trasferimento all'Inter, il colombiano non meritava un'accoglienza così dura da parte dei suoi ex tifosi.
Image via Getty Images

Il ricongiungimento di Cuadrado con Juventus e Inter nella partita di domenica probabilmente rimarrà impresso nella sua memoria. La calorosa accoglienza che riceveva da eroe si è trasformata in un’accoglienza ostile, in netto contrasto con solo pochi mesi fa.

Prima e durante la sua apparizione come sostituto nel secondo tempo, la maggior parte del pubblico dell’Allianz Stadium ha rivolto ostilità nei confronti di Cuadrado. Ogni tocco di palla è stato accolto da fischi e insulti sempre più intensi, una reazione derivante dalla sua partenza per l’Inter dopo la sua lunga esperienza alla Juventus. Anche se il malcontento era evidente, vale la pena chiedersi: Cuadrado meritava un trattamento del genere?

Durante la sua permanenza a Torino, Cuadrado è stato una figura chiave nell’assicurarsi più scudetti, contribuendo in modo significativo con 26 gol in 314 presenze in otto stagioni. Non è stato semplicemente un vincitore del titolo, ma un artista eccezionale, segnando gol cruciali che hanno plasmato le fortune della Juventus. La sua ultima vittoria contro il Torino nel 2015 ha dato il via a una serie di vittorie consecutive, spingendo la Juventus dall’11° posto in Serie A a quella campione per la quinta volta consecutiva.

In particolare, ha anche segnato gol cruciali contro l’Inter nel 2017 e nel 2021, incluso un controverso rigore che ha aiutato la Juventus sotto la gestione di Andrea Pirlo. Tuttavia, questo rigore lo rese una figura controversa tra i tifosi dell’Inter, gettando un’ombra quando successivamente approdò al loro club.

Il passaggio di Cuadrado all’Inter non è stato un tradimento, nonostante l’Inter sia acerrima rivale della Juventus. La Juventus gli ha offerto un contratto ridotto a causa del suo rendimento in calo, un taglio di stipendio di oltre il 50% dal suo precedente contratto da 5 milioni di euro all’anno a un contratto da 2 milioni di euro con aggiunte. Il passaggio all’Inter è arrivato circa un mese dopo con una proposta formale dei nerazzurri, offrendo un’opportunità diversa in Serie A piuttosto che un passaggio alla Pro League saudita, senza mostrare cattiva volontà nei confronti della Juventus.

Non ha forzato un’uscita, ma ha riconosciuto la fine del suo mandato alla Juventus, scegliendo di continuare la sua carriera nella massima serie italiana con un club di Champions League. Cuadrado ha sempre dato il massimo alla Juventus, dimostrando un impegno costante fino all’ultima giornata. Nonostante ciò, il suo ritorno all’Allianz Stadium non ha fruttato il meritato tributo, come gli ex giocatori scomparsi durante lo scandalo Calciopoli del 2006.

Cuadrado, al contrario, non stava abbandonando una nave che affondava ma stava navigando verso la fine del suo viaggio con la Juventus. La sua partenza è stata amichevole, senza un accordo per il prolungamento contrattuale, e il successivo passaggio all’Inter è stata un’opportunità in linea con il suo percorso professionale.

La sua condotta prima e dopo la partita suggerisce rapporti mantenuti con ex compagni di squadra, staff tecnico e personale dietro le quinte della Juventus. Le interazioni post-partita di Cuadrado riflettevano il cameratismo, meritando un’accoglienza diversa considerando il suo contributo ai Bianconeri.